Assemblea Fidas Polesana Si è svolta venerdì 29 aprile presso il Palazzetto dello sport di Corbola (g.c.) l’assemblea ordinaria della Fidas Polesana. Alla presenza di una cinquantina di soci, ha aperto l’assemblea il Presidente Luca Callegari, con la nomina del segretario dell’assemblea nella persona di Lucio Moretti (segretario dell’associazione). Propone un minuto di raccoglimento in memoria dei donatori defunti e in particolare dell’ex direttore del Dipartimento dott. Rocco Potenza e del Presidente nazionale Fidas Aldo Ozino Calligaris. Prima di iniziare i lavori, ha presentato i saluti del Sindaco che non ha potuto essere presente per concomitanti doveri istituzionali. Il Presidente della Pro Loco ha portato i saluti dell’associazione, ricordando la costante collaborazione con la Fidas. Il Presidente si è poi collegato telefonicamente con la Presidente dell’Avis provinciale di Rovigo, Barbara Garbellini, che ha ricordato come da qualche anno le due associazioni, pur nella loro autonomia, abbiano collaborato e continuino costantemente a collaborare per un unico scopo: la salute di chi soffre. Prosegue poi con la relazione. Il 2021 è stato un anno di transizione e di sfida, per riuscire a gestire l’emergenza che si è creata nelle varie ondate di pandemia, ma che grazie alla grande sinergia che c’è tra Fidas Polesana, Avis Provinciale e DMT (con il neoeletto direttore di dipartimento dott. Andrea Frigato) abbiamo superato egregiamente, cercando di gestire al meglio la chiamata per aver sempre donatori pronti e disponibili, donatori che ha ringraziato per la grande sensibilità dimostrata in questo periodo. Questo è stato anche l’ultimo anno del vecchio direttivo; da gennaio opera il nuovo direttivo con volti nuovi e anche con l’esperienza di chi si era preso un mandato sabatico per ricaricare le batterie! Il primo obbiettivo del nuovo direttivo è quello di far rinascere il gruppo giovani, che negli anni scorsi ha portato tantissimi risultati all’associazione. Passando ad analizzare i dati dell’anno trascorso, evidenzia che le donazioni sono aumentate di 20 unità rispetto all’anno prima; possono sembrare numeri piccoli, però non è stato semplice, specialmente confrontandoli con la tendenza nazionale. Per questo risultato un ringraziamento va doverosamente alla nostra instancabile segretaria. Dobbiamo invece riflettere sulla diminuzione dei nuovi donatori, passati da 72 nel 2020 a 50 nel 2021. Se non c’è un ricambio, pian piano si farà fatica a mantenere questi numeri; speriamo che sia a causa del periodo di restrizioni che stiamo attraversando. Anche nel 2021, a causa dei condizionamenti dovuti alla pandemia, le iniziative si sono svolte prevalentemente tramite i canali social, radio e giornali. Ma è stata rinnovata anche la collaborazione con il gruppo “Bontemponi e simpatica compagnia” (ridere e donare, basta scumissiare); è stato portato a termine il concorso fotografico “I colori della natura”, diventato il calendario associativo 2022; è continuata la collaborazione con i Liberi Ciclisti, con Adria Giallorossa e iniziata quella con la società Rugby Rosolina. Anche i gruppi hanno mantenuto i contatti con le varie realtà locali, sempre nel rispetto delle normative. La parola poi passa al tesoriere Gianfranco Marangon e al Presidente del Collegio dei revisori dei conti Orlando Zaia che illustrano il bilancio consuntivo 2021 e il preventivo 2022. Le relazioni e i bilanci vengono approvati dall’assemblea all’unanimità. Per quanto riguarda la tradizionale Giornata del Donatore, annullata nel 2020 e nel 2021, il gruppo di Bellombra ha già cominciato, in sintonia con il Consiglio, la programmazione per i giorni 9, 10 e 11 settembre.