ASSEMBLEA ORDINARIA - 11 APRILE 2024

Giovedì 11 aprile, presso la Casa delle Associazioni di Adria, si è svolta la consueta assemblea annuale della Fidas Polesana.
Dopo il minuto di raccoglimento in memoria dei soci e familiari defunti, il Presidente Luca Callegari ha svolto la sua relazione.

“A fine anno scadrà il mio secondo mandato da presidente e oggi con il consiglio che mi ha sostenuto abbiamo pensato di fare un bilancio non solo dell’attività e dei risultati del 2023, ma anche del triennio in corso.
Superata la pandemia, come tutti, desideravamo fortemente tornare alle certezze di un tempo, ma eventi quali quello che abbiamo vissuto impongono di cambiare e di migliorarsi, come nella vita di ciascuno di noi. Ci abbiamo lavorato con impegno, anche grazie alla sinergia positiva con il DMT e Avis Provinciale e i risultati positivi ottenuti oggi ci dicono che siamo sulla strada giusta. Il DMT polesano segna l’indice donazionale più alto del Veneto e fra i più alti a livello nazionale, grazie alla profonda generosità dei donatori polesani e al lavoro organizzativo delle associazioni. Per noi un aumento significativo delle donazioni di plasma è stato possibile grazie alla disponibilità di Avis Provinciale a concederci parte dei suoi posti. Ma anche i nuovi donatori sono aumentati in maniera sensibile, cominciando ad invertire una rotta pericolosa che ormai si stava affermando. Di questo devo ringraziare soprattutto i nostri capigruppo che lavorano con impegno nel territorio e fanno tante attività di propaganda e divulgazione. Per questo siamo convinti che solo collaborando si possa crescere, senza dimenticare che le nostre azioni sono rivolte sempre al benessere dei malati e di chi soffre”.

Dopo aver elencato le iniziative svolte nel corso del 2023, ha ricordato che a fine anno dovranno essere rinnovate le cariche associative e ha annunciato la sua intenzione di non proseguire, per ragioni lavorative e familiari, il suo impegno alla guida dell’associazione, rimanendo (se sarà rieletto) a far parte del consiglio.
Ha comunicato che anche il tesoriere Gianfranco Marangon ha deciso di lasciare la carica di tesoriere dopo tanti anni, ringraziandolo per l’impegno che ha dedicato all’associazione.
Il tesoriere Marangon ha preso la parola ringraziando tutti, a partire dai Presidenti succedutisi in questi 45 anni trascorsi a gestire il bilancio associativo: la Signora Elena Vinci, Vincenzo Amidei, Pietro Sponton (con il quale ha ricoperto la carica di vicepresidente e al quale ha fatto seguito come Presidente), Bellino Santipolo, Silvano Bellato, Antonio Doria, Roberta Paesante e Luca Callegari. Un ringraziamento anche a tutti i consiglieri, i revisori dei conti e i probiviri che si sono avvicendati: per tutti un ricordo particolare va a Gianni Vettorello, per i consigli e l’aiuto per migliorare il servizio come tesoriere. Infine, un grazie sentito a tutti donatori che in 45 anni hanno confermato la fiducia nel suo operato.
Dopo l’illustrazione del bilancio consuntivo 2023, la lettura del verbale del collegio dei revisori dei conti e la presentazione del bilancio di previsione per il 2024, si è passati alle votazioni relative.
La relazione del Presidente e i bilanci sono stati approvati all’unanimità dall’assemblea.
Successivamente l’assemblea, a termini di statuto, ha delegato il Consiglio Direttivo a svolgere tutte le incombenze relative al rinnovo delle cariche sociali.
La capogruppo di Baricetta, Cristina Merlin, ha illustrato brevemente una bozza di programma, da definire nei particolari, per l’organizzazione della Giornata del Donatore a metà settembre a Baricetta.
Su sollecitazione del Presidente, i capigruppo presenti hanno esposto i problemi presenti, trovandosi tutti concordi nel segnalare la difficoltà a trovare giovani che possano dedicare un po’ di tempo all’associazione, fermo restando che sono sempre pronti alla donazione.